mercoledì 15 settembre 2010

This boy is a Monster


Ad esempio sarebbe normale parlare di un problema che mi arrovella il cervello nelle ultime ore. Ma è qualcosa di estremamente delicato per me, vorrei parlarne senza dover dire tutto. Ed è quello provo a fare ora.
Io non ho mai avuto grandi amicizie, non fino alla terza superiore. In quell'anno una ragazza venne nella nostra classe dal Brasile per un anno grazie ad uno scambio culturale, e questo evento fu catalizzatore per avvicinarmi alle ragazze della mia classe. Spesso nella mia testa mi dico che Marina, la ragazza brasiliana, mi salvò la vita in un certo modo.
Per quanto riguarda i ragazzi maschi invece non ho mai avuto un rapporto diretto con loro. Semplicemente mi trovavo sempre disorientato con loro, a parte per le cose superficiali i nostri interessi divergevano molto. Non ho mai trovato compatibilità intellettuale.
Ora crescendo ho avuto modo di conoscere tante persone ed ho imparato che fondamentalmente mi trovo molto più a mio agio con persone ben più grandi di me, perché riescono a mantenere accesa la mia fiamma di conoscenza.
Questo quindi era il mio schema. Affinità con persone più grandi di me, o solo ragazze se della mia età, con i ragazzi coetanei invece rapporti meramente superficiali, mentre chi è più giovane di me quasi mi mette a disagio... perché mi sembrano come di un mondo a parte. So che suona tremendamente snob, però anche i discorsi più stupidi non mi vengono in mente con chi ha già meno di 2-3 anni di me, per cui divento muto o dico cose oggettivamente idiote.
Il problema degli schemi è che sono contenuti nei limiti che loro stessi definiscono, per cui basta uscire da uno solo di questi parametri e lo schema salta in toto. Nel mio caso sono riuscito a trovare un ragazzo online che è simpatico divertente ma soprattutto interessante, sincero e stimolante per la mia mente. E non è neanche coetaneo, è più piccolo di me... anche se per alcune cose lo considero molto più "anziano", in termini di esperienza.
È la prima persona al mondo con cui non mi faccio (eccessivi) problemi a parlare di qualsiasi cosa, a mostrare i miei dubbi e le mie paure, a chiedere consigli senza paura del giudizio, ma anche a ridere e scherzare come tutti gli altri amici. Credo di aver trovato finalmente quello che si può definire romanticamente "l'amico del cuore" o, per come preferisco vederla io, un Amico con la a maiuscola.
Ultimamente il nostro rapporto si è saldato molto, in una maniera che non mi sarei aspettato visto i precedenti che abbiamo avuto (sono responsabile di averlo fatto soffrire per vendicarmi di un torto che supponevo aver subito... chiaro che supponevo male). Io però non sono mai tranquillo, e sento già la labilità di questa situazione.
So che questa cosa mi trasformerà piano piano in un mostro che pretenderà sempre più attenzione da questa persona, per paura dell'eventualità di perderla. rendendo di fatto concreto questo timore. Io in realtà sento già che sta accadendo. Il mostro che è in me è già affiorato in superficie, e nella mia mente è chiara l'immagine di come stia cannibalizzando questo rapporto. Forse sono solo paranoie, adatte al soggetto paranoico che sono, forse dovrei parlarne con lui, ma ho paura di far scattare una molla che acceleri il processo invece che disinnescarlo, o magari far finta di niente... Io però per ogni situazione ho una strategia regina: la fuga. Se dovessi seguire il mio istinto smetterei in questo momento di sentire questa persona, cercando di controllare la mia mostruosità, come un lupo mannaro si incatena lontano dalla gente quando sa che è luna piena. Però però però.... c'è sempre un però. Io non so che fare. Speravo che scrivere mi desse una mano per chiarire le idee, invece mi sento più aggrovigliato di prima.
La verità è che io viaggio a una velocità superiore a quella degli eventi. Vedo le cose prima che accadano, e quindi è tutto un castello di film nella mia testa. Non so neanche come concludere questo post. Probabilmente non lo farò e resterà così.
Ah, sì un'ultima cosa... ho scritto di getto, senza rileggere e non credo lo farò. Troverete degli errori con probabilità... sicuro qualcuno mi segnalerà, vi ringrazio per la pazienza comunque.

giovedì 2 settembre 2010

Scelte


La vita è fatta di scelte.
Partiamo con una bella frase fatta. Ma sapete cosa rende una frase semplice una frase fatta? È così vera che la ripetono tutti. Quindi sì, noi siamo il frutto di miliardi di scelte. Nostre, dei nostri genitori, dei datori di lavoro, a volte del "destino".
Avete visto tutti sliding doors no? (impossibile qualcuno dica no). Beh ecco io ci penso spesso. Ogni tanto mi dico "in un universo parallelo c'è un Marco che sta facendo questo". Utilità della cosa? Zero. È come leggere un libro, solo nella mia testa.
Io credo che il segreto per la felicità sia fare delle scelte in cui veramente crediamo. Le persone più tristi che conosco sono chi lascia che la vita gli accada intorno.
Quelle più felici, anche se sprofondano nella "melma", hanno comunque in mano le redini della loro vita.
Io sto cercando di essere più una persona di questo tipo. Dovrei essere a un esame adesso, ma non sono andato. Perché? Non mi sono preparato, sarebbe stato inutile andare. L'unica utilità in questi casi è andare a vedere lo scritto come è strutturato, ma visto che il professore poi li pubblica online non c'era neanche questa ragione. Ciò ha delle conseguenze, non ho chance di laurea prima di marzo. Ma comunque per la sessione di novembre avrei dovuto prepararmi in maniera intensiva senza alcuna possibilità di errore. Così invece sono più tranquillo, posso fare tutto, ma con più calma, ma soprattutto non devo cercare di incastrare 3 cose insieme e farle tutte male. Ora so cosa voglio e come fare per ottenerlo. Ho scelto. E non tornerei indietro.
Ho lasciato per troppo tempo che l'università fosse l'unico problema della mia vita, e questo mi ha portato a fondo lasciandomi senza alcun risultato. Ultimamente invece mi occupo anche di altri aspetti della mia vita. Come prendermi cura di me, coltivare le amicizie che avevo trascurato e fare nuove esperienze che prima avevo sempre rimandato perché "gli esami hanno la priorità".
L'altro giorno ero in palestra e correvo sul tapis roulant. Io odio correre, e odio i tapis roulant. Beh, avevo una specie di sorriso ebete... ero felice! Mi stavo gustando un momento per me dove per quindici minuti non dovevo fare altro che correre e godermi la musica negli auricolari.
Se pensate "sarò felice il giorno in cui..." vi state fottendo da soli. Siate felici adesso. Io ci sto provando.

mercoledì 25 agosto 2010

Taglio netto

Salve a tutti.
Dopo neanche due posts mi sono reso ridicolo. Bloggare una volta al giorno avevo detto vero? :)
Posso giustificarmi però? Avevo un esame... e ora che è passato (dopo mille anni che mi pesava sulle [s]palle) ho un po' più tempo da dedicare a questo blog-borto.
Ma veniamo all'argomento del momento. No, non è la Marcuzzi che ha cambiato aiuto per l'intestino, non è la Nannini che ha deciso di non essere più magra come uno stecco con metodi alternativi, bensì i miei capelli!
Fino a 24 ore fa li avevo lunghi così (adesso vedete che faccia ho)


E questo invece è il risultato finale!


Che ne pensate? Posso scappare all'estero senza essere riconosciuto? (fa molto Alias detta così)
Quando si fanno questi cambiamenti bisogna essere veramente decisi... io ero convinto al 100%. Non ce la facevo più, pensavo che facendoli crescere sarebbero stati sconfitti dalla gravità ed avrebbero avuto un aspetto... decente. Invece anche applicandoci sopra il calcestruzzo il caos regnava comunque sovrano. Per cui via tutto... non sono da mezze misure.

Quando però la parrucchiera ha iniziato a tagliare devo confessare che ho avuto un attimo di angoscia... 2 anni di capelli che se ne andavano con qualche sforbiciata! È stato come quando sei sulle montagne russe... sei convinto di volerci salire, ma quando senti il carrello che viene trainato verso la prima vetta pensi... oh mio dio, ma cosa sto facendo??? Quando poi però stai correndo a tutta velocità verso il suolo c'è solo emozione e non ti senti affatto pentito della scelta.
Per me è stato così... dopo le prime sfoltite ho iniziato a intravedere quel taglio che avevo lasciato un sacco di tempo fa, che prendeva forma sulla mia testa. Alla fine mi sono sentito... ritrovato.
La parrucchiera mi ha minacciato "non farteli crescere mai più, così stai molto meglio!"
Credo le darò ascolto.

Infine volevo fare una digressione sui miei amici twitteri... dopo aver postato una foto del nuovo taglio ho ricevuto un sacco di apprezzamenti! :)
Questo mi ha portato a pensare a quanto io ormai ci tenga a tutti loro, sono dei veri e propri compagni della giornata, sempre con la battuta giusta, l'argomento interessante, il discorso insensato al momento opportuno, il consiglio su quello che non hai idea di fare...
Insomma Twitter è piena di bella gente. Ci sono anche i coglioni come dappertutto, ma basta un defollow e spariscono!
Ieri sera l'ho anche scritto, che voglio loro proprio bene, e ovviamente le risposte sono state fantastiche come loro!
Per cui mi ripeto... cari amici twitteri, vi voglio proprio bene! E ora vi devo proprio lasciare perché devo asciugare le lacrime di commmmmmmozione :P
Saluti a tutti!



venerdì 30 luglio 2010

iPhone 4: cose da ragionieri

Buonasera, ormai questa è la mia ora da blog.
La giornata appena conclusa è stata caratterizzata da due cose. La pioggia a dirotto, più o meno costante e l'uscita ufficiale dei prezzi per iPhone 4.
Ecco, cari operatori telefonici, non so... volevate aspettare un altro paio di mesi prima di metterli fuori? Insomma sto telefono esce domani... e voi ci lasciate solo 24 ore di tempo per armarci di calcolatrici o fogli Excel o dispositivi ancora più misteriosi (tipo acquari a boccia riempiti di transistor e marshmallows) per farci fare i dovuti conti nelle nostre tasche???
Ho passato la giornata a spulciare tariffe. Ho persino guardato quelle dell'operatore spagnolo Movistar (della serie non si sa mai) che ha una tabella esplicativa che sembra quelle per calcolare il tema natale astrologico.
Escluderei di sicuro Vodafone perché la 3 a parità di minuti offerti offre prezzi più vantaggiosi. L'unico limite è il vincolo a 30 mesi... ho anche scoperto che in Svizzera costa molto meno... ma non è proprio dietro l'angolo!
Conclusione un'altra giornata sprecata.
Ah, sto guardando White Collar, e sono alla settima puntata della prima stagione... sono ancora flippato dal cliffangher finale!
Saluti a tutti (chi saluterò poi? Mah!)

giovedì 29 luglio 2010

Un impegno concreto (più Gaudo per tutti?)

Nella mia intenzione questa... "cosa" chiamata blog sarà un appuntamento quotidiano. "ma è già passata mezzanotte!" direte voi... a m'in ceva un caz.
Quello che io voglio fare di questo mio spazio è creare proprio un diario personale... però pubblico. Quindi non vi racconterò dei miei sogni, ma di quello che mi accade, di quello che penso e di quello che mi piacerebbe fare.
Partiamo dalle cose positive. Oggi ho passato la giornata praticamente tutto la giornata con Fulvia a.k.a. @fav_ts nel suo ultimo giorno di ferie (ovvero come rovinare le vacanze di qualcuno!). Ha un sacco di animali, veramente tanti!
Altra cosa, sono soddisfatto di continuare con assiduità la mia frequenza alla palestra, cosa che va totalmente in controtendenza con la mia indole.
Di negativo invece c'è che non ho ancora aperto libro... e le cose domani devono assolutamente cambiare, altrimenti me lo posso sognare di passare qualsiasi tipo di appello... minchia si è laureato Chiellini, ormai sono moralmente obbligato a finire anche io!
Volevo aggiungere un po' di robe fighe, tipo uno sfondo nuovo, il collegamento ai tweet... ma non ho tempo ne conoscenze adeguate! Quindi procrastino (campione di procrastinamento!).

Chissà se domani arrivo a scrivere qualcosa di decente invece che questa cagata di piccione... aspettiamo la mia evoluzione a blogger serio!

sabato 24 luglio 2010

Classico primo post del ca**o

Salve a tutti,
ma tutti chi poi? Qui ci sono solo io... o meglio. Sono io l'unico a sapere l'indirizzo di questo blog per ora... alla fine un blog è un semplice diario segreto se nessuno sa che esiste... anzi, forse è più facile da nascondere!
Ma non è per questo che si crea un blog. Per cui bene, eccomi qui... io non so come si "blogga" o cose del genere, se magari dovrei fare un'introduzione ora, spiegare il titolo, dire perché ho deciso di fare questa cosa. Sapete che vi dico? Non ho intenzione di farlo. Se scoprite un blog che esiste da un sacco di tempo non scrivete ogni volta all'autore per sapere tutte 'ste cose. Facciamo perciò finta che questo "coso" esista da una vita... anzi facciamo di meglio! Facciamo che VOI lo seguite da una vita! Che sapete già tutto di me, e tutto quello che scriverò saranno solo riconferme di quello che sapete già di me... ma che avete dimenticato... oddio so già che sarà un totale disastro! Perché lo dico? Beh, già è tanto che ho trovato l'editor dei post, ma appena avrò finito a scrivere non saprò neanche con certezza se si pubblicherà davvero oppure no! In realtà il blog di per se è proprio spoglio... cosa dovrei mettere? Anzi, visto che mi seguite da una vita... cosa manca secondo voi? Siate un po' partecipativi cazzo! Urca... si potrà dire cazzo nei blog? Ah, me ne frego. Questo è un blog dove si scrive cazzo e altre oscenità del genere ok?? Ma tanto lo sapete già...
Cercherò di essere costante e non mandare tutto al macero nel giro di qualche secondo...
Bene, primo post chiudo... ci sentiamo quando avrò del vero contenuto da esporre!